Novembre 21, 2024
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Pubblicato il Decreto che disciplina il concorso per titoli ed esami abilitante per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, come da 1, commi 329 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, si attende a giorni il bando.

Già dalla nota n. n. 74 del 28 aprile 2023il Ministero dell’Istruzione e Merito (con l’autorizzazione del Ministero dell’Economia e Finanze) aveva assicurato 1740 posti a bando per l’anno 2023-24 (a fronte dei 4445 in organico richiesti dall’organico di diritto).

Si attende il bando nei prossimi giorni.

Mentre attendono il riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero come utili alla partecipazione, coloro che si trovano in questa situazione possono inoltrare domanda con riserva, da sciogliere prima della data di scadenza del

Possono invece partecipare a pieno titolo i docenti in possesso di:

  1. laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate» o nella classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport» o nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie» oppure di titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009 o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Come per tutti i concorsi legati al PNRR, le prove concorsuali saranno due: una scritta con 100 quesiti a risposta multipla e modalità computer based, e una orale, (a cui accederà solo chi ha superato lo scritto) per l’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A del decreto. Detta prova, della durata massima di 30 minuti,  valuta la padronanza della disciplina, della conoscenza del livello B2 della lingua inglese, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

La convocazione alle prove saranno su base regionale (o su accorpamento di regioni laddove si ravvisi l’esigua partecipazione dei candidati) così come le graduatorie di merito finali.

Il superamento delle procedure concorsuali, attraverso il conseguimento dei punteggi minimi di cui all’articolo 6, commi 2 e 3, costituisce abilitazione all’insegnamento nei casi in cui il candidato ne sia privo. L’USR responsabile della procedura è competente all’attestazione della relativa abilitazione.

Link all’allegato A (programma disciplinare)

https://www.miur.gov.it/documents/20182/7414469/Allegato+A+Programma-signed.pdf/dfbf6194-b31c-b86e-91e9-40fb927b428b?version=1.0&t=1690202657136

Link all’allegato B (titoli valutabili)

https://www.miur.gov.it/documents/20182/7414469/Allegato+B+titoli-signed.pdf/705e9ee1-ec8e-f436-cacf-2ddc689b43e3?version=1.0&t=1690202679935

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